IL FILO PERICOLOSO DELLE COSE, M. Antonioni (ep. di Eros, 2004, 35’)
«Il filo pericoloso delle cose chiude il film nel paesaggio aperto di Michelangelo Antonioni, colline e orizzonti toscani, ondulati contorni di una donna virtuale. […] L’eros qui è messo a soqquadro, preso d’assalto, vinto dallo sguardo di Antonioni più esperto di Cupido. Ed è il piacere massimo del cinema vittorioso che impone alle due donne di incontrarsi, una specchio dell’altro, doppio di carne che capovolge la normalità dei sessi, e grida il suo trionfo» (Ciotta). Gli altri episodi sono diretti da Wong Kar-Wai e da Steven Soderbergh.
a seguire ANTONIONI SU ANTONIONI, Carlo Di Carlo , 2008, 55’
A un anno dalla scomparsa del maestro ferrarese, il suo erede intellettuale Carlo di Carlo firma un documentario che raccoglie preziosissime interviste televisive in cui Michelangelo Antonioni racconta sé stesso, la propria arte, il proprio cinema.