Pasolini cortissimo / La terra vista dalla luna, Che cosa sono le nuvole?, La sequenza del fiore di carta, Totò al circo

Data di inizio
11 Marzo 2022
Data di fine
11 Marzo 2022
Categoria
    Archivio
Stato
Concluso

Pasolini cortissimo

La terra vista dalla luna, episodio di “Le streghe” (1967, 30’)

In un cimitero di periferia Ciancicato Miao (Totò) e suo figlio Baciù (Ninetto Davoli), piangono la moglie-madre Crisantema, morta per indigestione di funghi avvelenati. Appena terminata la lamentazione funebre i due decidono di intraprendere un viaggio alla ricerca della Donna, madre e moglie che diventi la nuova anima femminile della loro catapecchia. Dopo mille peripezie, finalmente Ciancicato Miao e Baciù incontrano Assurdina Cai (Silvana Mangano), una donna bellissima ma sordomuta. Si celebra così un matrimonio in tutta fretta. Poi padre e figlio la conducono nella loro baracca. Assurdina, con gesti accelerati come in un film muto, trasforma la catapecchia in una bicocca graziosa e accogliente. Ma i due vogliono di più, una casa più grande. Quindi convincono Assurdina a simulare un tentativo di suicidio dal Colosseo, minacciando di buttarsi se la società non le darà una mano. Tuttavia, Assurdina scivola su una buccia di banana, cade nel vuoto e muore. I Miao sono disperati e nuovamente soli. Ma quando stremati dal dolore tornano a casa, i due ritrovano Assurdina vestita da sposa, serena, pronta ad accoglierli.

a seguire Che cosa sono le nuvole?, episodio di “Capriccio all’italiana” (1968, 20’)

L’episodio è una rivisitazione dell’Otello, recitato da un gruppo di marionette (Totò, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Ninetto Davoli, Laura Betti e Adriana Asti), che sulla scena interpretano i ruoli shakespeariani ma in realtà, dietro le quinte, si pongono delle domande sul perché fanno ciò che fanno e mostrano un carattere ben diverso rispetto a quello che hanno sul palcoscenico. La rappresentazione viene però interrotta bruscamente dal pubblico che, nel momento più drammatico, l’omicidio di Desdemona da parte di Otello, irrompe sulla scena e, disapprovando i comportamenti di Otello e di Iago, li fa a pezzi. Le due marionette, ormai sciupate per sempre, vengono buttate nella spazzatura e raccolte dallo spazzino che, cantando Cosa sono le nuvole, li getta in una discarica; qui i due fantocci rimangono incantati a guardare le nuvole e, senza riuscire a capire cosa siano. Il cortometraggio prende il titolo proprio da questa scena finale.

a seguire La sequenza del fiore di carta, episodio di “Amore e rabbia” (1969, 10’)

Riccetto (Ninetto Davoli) uno uomo piuttosto svagato che cammina felicemente su Via Nazionale a Roma con un fiore di carta in mano: dall’alto dei cieli, Dio stesso gli rimprovera la sua innocenza, punendolo perché non si accorge delle disgrazie del mondo.

a seguire Totò al circo di Pier Paolo Pasolini (1966, 8’)

Si tratta de “L’aigle” ultimo episodio di “Uccellacci e uccellini” (1966) denominato poi “Totò al circo”. Sembra che il regista, Pasolini, una volta girato le scene non riesca a decidere quale collocazione dare alle sequenze all’interno del film, monta e rimonta, poi, spinto anche dalle richieste del produttore, ne decide l’eliminazione. Le sequenze vedono il domatore francese monsieur Courneau (Totò) nel tentativo di domare un’aquila. Tutto è inutile tanto che il domatore viene soggiogato e irretito dall’uccello e si trasforma egli stesso in un volatile.

 

 

 

 

 

 

  • Data di inizio
    11 Marzo 2022 18:00
  • Stato
    Concluso
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