ESSERE ROSSANA ROSSANDA un documentario di Mara Chiaretti

Data di inizio
22 Febbraio 2017
Data di fine
22 Febbraio 2017
Categoria
    Archivio
Stato
Concluso

ESSERE ROSSANA ROSSANDA un documentario di Mara Chiaretti
durata: 60′

Prodotto da Picomedia, per la regia di Mara Chiaretti, il documentario racconta la vita della giornalista Rossana Rossanda, ripercorrendo i momenti più importanti della sua vita e della sua carriera, attraverso immagini di repertorio e conversazioni recenti con personaggi come Philippe Daverio, Carlo Freccero ed altri.

La regista vuole sottolineare, oltre all’aspetto più conosciuto della giornalista comunista, anche e soprattutto quello, nei limiti del possibile, più leggero e nascosto.

Rossana Rossanda , fondatrice del “Manifesto”, nota donna politica e scrittrice, incontra a Parigi, i suoi amici nel giorno del suo novantunesimo compleanno. In queste conversazioni scopriamo aspetti inediti della sua personalità: l’amore per l’arte, la musica, il femminismo e le domande ultime dell’esistenza. La sua voce rispecchia con lucidità le alterne fasi della sua fede nel comunismo.

 

Mara Chiaretti è nata a Roma nel 1935. Si è occupata da sempre di arte contemporanea scrivendo su quotidiani e settimanali. Dal 1967 al 1972 ha diretto la Galleria d’Arte Iolas-Galatea e poi fino al 1989 si è occupata di arte contemporanea nello Studio Mara Chiaretti di Roma. Dal 1992 è stata assistente alla regia di Federico Tiezzi della Compagnia teatrale ” I Magazzini”. Nel 1997 ha diretto il documentario Swing Heil (Premio Sacher d’Argento 1998) e nel 1999 Em Shakulà – Madre senza (Menzione speciale della Giuria al Festival Arcipelago 2000). Nel 2001 ha diretto Davai bistrè! Avanti presto! prodotto da Nanni Moretti e Angelo Barbagallo per la serie “I diari della Sacher”, presentato al Festival cinematografico di Venezia 2001. Nel 2001 ha scritto e diretto il cortometraggio Vestito da sposa presentato al Torino Film Festival nell’ottobre 2001 Nel 2006 ha scritto e diretto “Siluro rosso”, distribuito da BIM, documentario sulla vita di Rubén Gallego, scrittore disabile cresciuto in un orfanotrofio dell’Unione Sovietica. Siluro rosso ha preso il premio internazionale Gogol della Fondazione Eltsin. Il suo ultimo lavoro, del 2013 “Io sono qui”, dialogo muto con una figlia.

 

  • Data di inizio
    22 Febbraio 2017 18:00
  • Stato
    Concluso
  • Categoria

      Archivio