SPERIAMO CHE SIA FEMMINA di Mario Monicelli

Data di inizio
22 Dicembre 2012
Data di fine
22 Dicembre 2012
Categoria
    Archivio
Stato
Concluso

SPERIAMO CHE SIA FEMMINA di Mario Monicelli
Italia/Francia, 1985, 120′

Soggetto: Tullio Pinelli
Sceneggiatura: Mario Monicelli, Tullio Pinelli, Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Suso Cecchi d’Amico
Fotografia: Camillo Bazzoni 
Musiche: Nicola Piovani
Montaggio: Ruggiero Mastroianni
Scenografia: Enrico Fiorentini                                                                                             
Produttore: Giovanni Di Clemente
Società di produzione: Clemi Cinematografica, Les Producteurs Associes
Distribuzione: CDE
Interpreti: Liv Ullmann, Catherine Deneuve, Philippe Noiret, Bernard Blier, Giuliano Gemma, Stefania SAndrelli, Athina Cenci, Paolo Hendel, Lucrezia Lante Della Rovere

In un bel casale di campagna di proprietà del conte Leonardo, vive la moglie Elena, da lui separata, con la figlia minore, il vecchio zio Gugo e la bambina della propria sorella, che vive a Roma e fa l’attrice. Mentre la figlia si occupa dei cavalli, Elena gestisce la proprietà con l’aiuto dell’amministratore e, per la casa, della fida domestica Fosca. Un giorno torna Leonardo che vive a Roma con la giovane amante e chiede un ennesimo prestito ad Elena, perché ha in animo di riaprire e sfruttare le vecchie terme che esistono nelle sue terre. Ma Elena è carica di debiti e lo stesso amministratore, esaminati i progetti e i documenti, sconsiglia un’operazione così costosa ed impegnativa. Mentre intanto si presenta alla tenuta la figlia maggiore con un nuovo fidanzato. In quei giorni Leonardo muore per uno stupido incidente sotto gli occhi dello zio Gugo. Il luttuoso evento ha effetti disgreganti: Elena decide di vendere la tenuta, alla quale notoriamente aspira l’amministratore, la figlia più piccola vuole trasferirsi a Roma, e Fosca vorrebbe raggiungere il marito in Australia. Tutto è finalmente pronto per il contratto di vendita: ma ecco che la figlia maggiore di Elena torna a casa, dopo aver piantato il fidanzato, del quale è rimasta incinta. In più si presenta l’amante del defunto Leonardo, per recuperare i milioni a lui precedentemente prestati. La decisione iniziale viene stravolta: non si darà luogo a nessuna vendita e tutte resteranno unite, con cambiali in scadenza e problemi a non finire, probabilmente senza più amministratore, ma lavorando, aiutandosi e volendosi vicendevolmente bene. La decisione iniziale viene stravolta: non si darà luogo a nessuna vendita e tutte resteranno unite, con cambiali in scadenza e problemi a non finire, probabilmente senza più amministratore, ma lavorando, aiutandosi e volendosi vicendevolmente bene.

  • Data di inizio
    22 Dicembre 2012 18:00
  • Stato
    Concluso
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