La commedia gastronomica
Spaghetti a mezzanotte di Sergio Martino (1981, 92’)
In una sola notte, tutti i nodi della vita di un avvocato libertino arrivano al pettine e, mentre la casa si riempie di ospiti, lui si trova a dover destreggiarsi tra la moglie fedifraga, l’amante calorosa ed un cadavere da occultare. «Gigi Borghese, marito di Barbara Bouchet, nell’autunno del 1980 mi propose di fare un film con la sua casa di produzione, su sceneggiatura di Franco Marotta e Laura Toscano, coniugi sceneggiatori che scrivevano commedie di gusto anglosassone […]. Protagonisti del mio film erano Barbara e Lino Banfi. […] Il copione aveva una trama divertente che io resi più casareccia, senza involgarirla troppo. […]. Lino e Barbara stabilirono in fretta un grande affiatamento e girammo in una frizzante atmosfera ad Asti, città accogliente, nella stagione dei tartufi, cosa che ha reso il mio ricordo di quel set particolarmente piacevole e… aromatico» (Martino).