Ossigeno di Piero Cannizzaro
Italia, 2012, 60′
Segue incontro con Piero Cannizzaro Condotto da Giorgio Gosetti.
Sarà presente il protagonista Agrippino Costa
OSSIGENO è la storia di un cambiamento. Una vita estrema, feroce, drammatica, sfociata nella poesia, nella scrittura, nella pittura. La storia di Agrippino Costa. Figlio di un finanziere, orfano all’età di quattro anni, suo padre si risposa. Con la famiglia emigra nella Torino operaia negli anni ’50. E’ artefice di mille mestieri, dal fornaio, all’operaio, alla catena di montaggio. Dall’età di 13 anni coltiva la passione della poesia. Parte per la Francia. Nel ’68 è a Marsiglia dove per sopravvivere fa il buttafuori in un bordello. Diventa ladro d’opere d’arte, tra le quali la Venere di Botticelli, ma è anche rapinatore di banche. Viene rinchiuso nelle prigioni francesi, svizzere e italiane. In carcere diventa militante dei NAP e poi delle Brigate Rosse senza però mai smettere di scrivere poesie e dipingere quadri. Per le sue follie legate ai continui tentativi di fuga ha scontato vent’anni di prigione fra cui dodici trascorsi nelle carceri speciali. Non ha mai ucciso, ne ferito nessuno. Ha tentato l’evasione una dozzina di volte nei modi più disparati… Viene rinchiuso anche in un manicomio criminale. Lo salva dalla pazzia un appello di Franca Rame e Dario Fo. Questa in sintesi la vita di Agrippino. Un percorso che parte da Mineo (Catania) dove Agrippino nasce nel 1942 e che dopo innumerevoli e tragiche esperienze, approda ad un riconoscimento del Ministero dei Beni Culturali per la sua poesia.