Notte europea dei ricercatori. Ma che scienza c’è al cinema?

Data di inizio
30 Settembre 2016
Data di fine
30 Settembre 2016
Categoria
    Archivio
Stato
Concluso

Notte Europea dei Ricercatori. Ma che Scienza c’è al Cinema?

Una giornata interamente dedicata al Cinema e alla Scienza, con una serie di incontri e dibattiti tra scienziati, registi, attori, critici cinematografici e giornalisti in cui saranno proiettati film e documentari su tematiche ambientali, in occasione della “Notte Europea dei Ricercatori”. Molti sono i film che hanno portato la scienza sul grande schermo, non sempre tenendo conto della veridicità scientifica dei temi affrontati. Con una lente d’ingrandimento ricercatori ed esperti cinematografici metteranno in luce non solo sviste, abbagli e distrazioni presenti nei film e nei documentari, ma anche opere attente ai contenuti scientifici e alla divulgazione di concetti a volte complessi.
L’iniziativa, promossa dalla Comunità Europea, nasce da un’idea dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), partner dell’Associazione Frascati Scienza. Collaborano alla manifestazione: La FAO, anche in vista della giornata mondiale dell’alimentazione che si terrà a ottobre, la Direzione Cinema del MIBACT, l’Istituto Luce Cinecittà e il Centro Sperimentale di Cinematografia.

  • 15.00 -19.00 Ricercatori ed esperti di cinema a confronto – Prima parte
    Saluti
    L’attrice Francesca Cardinale legge un brano di Pierpaolo Pasolini
    Proiezioni
    Spunti da:
    Il Deserto e il Grido, Pasolini e l’Etna, documentario realizzato da Sebastiano Gesù e Sebastiano Pennisi. Pasolini ebbe il privilegio di entrare in contatto con le persone del luogo, soprattutto le guide che lo portarono in ripetute escursioni sull’Etna. Il Vulcano lo appassionerà a tal punto da trasformare il suo ambiente in funzione dei film che vi girerà in quegli anni. Con l’occasione sarà presentato anche il catalogo, con saggio critico, di Sebastiano Gesù su Pasolini e l’Etna.
    Emergenza Etna 1991, documentario di Giovanni Tomarchio, giornalista Rai
    Dibattito
    con gli autori, Franco Barberi, il direttore dell’Osservatorio Etneo Eugenio Privitera, il regista e scrittore David Grieco
    Moderano Silvia Mattoni e Giuliana D’Addezio
  • 16.15 Seconda parte
    L’attrice Francesca Cardinale legge un brano della Lettera Enciclica Laudato si’ del Santo Padre Francesco sulla cura della casa comune
    Proiezioni
    Il clima sta cambiando. Il cibo e l’agricoltura anche. Giornata mondiale dell’Alimentazione documentario Fao
    Uno dei maggiori problemi legati al cambiamento climatico è la sicurezza alimentare. I più poveri al mondo – molti dei quali sono contadini, pescatori e pastori – sono proprio i più duramente colpiti dall’aumento delle temperature e dalla maggiore frequenza di disastri legati al clima. Allo stesso tempo, la popolazione mondiale è in costante crescita e si prevede raggiungerà i 9,6 miliardi per il 2050. Per soddisfare tale pesante richiesta, i sistemi agricoli e alimentari dovranno adattarsi agli effetti negativi del cambiamento climatico e diventare più resilienti, produttivi e sostenibili. Questo è l’unico modo con cui possiamo garantire il benessere degli ecosistemi e della popolazione rurale e ridurre le emissioni
    Spunti da:
    L’Impero di marmo, film di Folco Quilici
    Una colonna di granito rosa al Pantheon. A duemila chilometri di distanza, ecco dove essa venne estratta, in un Egitto montuoso e desolato, per essere di lì trasportata nel deserto, poi sino al Nilo, disceso in zattera. E attraverso il Mediterraneo caricata su una nave speciale sino a Roma, per venire innalzata assieme alle altre del Pantheon e della Basilica Ulpia. Possenti e stupende come le mille opere di marmo che fecero unica la Roma imperiale. Marmi da ogni parte dell’impero: giallo oro dalla Numidia, rosso del Peloponneso, alabastri rosa dall’Algeria, verde dalla Tessaglia, rosso sangue dalla Tebaide. Un film rigorosamente scientifico, ispirato all’opera “Marmora Romana” di Raniero Gnoli.
    Dibattito con gli autori, il Presidente dell’INGV Carlo Doglioni,  Direttore della Comunicazione FAO Enrique Yeves, il regista e documentarista Folco Quilici
    Modera Marlon Pellegrini
  • 17.30 Terza parte
    L’attore Paolo Briguglia legge un brano dal reportage di Giovanni Cena Lungo le Rive della Morte
    Proiezione
    RI-COMPOSIZIONE, reportage di Valerio Burli e Massimo Denaro sul complesso rapporto tra centro storico e centri commerciali dopo il terremoto dell’Aquila. Produzione: Centro Sperimentale di Cinematografia, sede Abruzzo, 2012
    La tana del Bianconiglio, cortometraggio di Linda Parente sulle  vicende personali del protagonista Massimo che dopo il sisma del 6 aprile 2009 dovrà trovare la forza di andare avanti. I suoi ricordi legati al mondo del teatro, dell’arte, si infrangono nella realtà aquilana fatta di tendopoli. Il corto è stato girato nel 2011 nel cuore della zona rossa del capoluogo abruzzese.
    Dibattito
    Con gli autori, il Presidente Carlo Doglioni, il Maestro Ugo Gregoretti, Federico Savina (docente di tecnica del suono al Centro Sperimentale di Cinematografia)
    Modera Felice Laudadio Si ringraziano Orsetta Gregoretti e Felice Laudadio

 

 

 

  • Data di inizio
    30 Settembre 2016 18:00
  • Stato
    Concluso
  • Categoria

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