LIGHT CAFÈ. Incontri di luce, 5 appuntamenti per parlare della fotografia nel cinema organizzati da Shot Academy

Data di inizio
23 Febbraio 2020
Data di fine
28 Giugno 2020
Categoria
    Archivio
Stato
Concluso

Alla Casa del Cinema LIGHT CAFÈ. Incontri di luce, 5 appuntamenti per parlare della fotografia nel cinema organizzati da Shot Academy

Da febbraio a giugno, ogni ultima domenica del mese, un direttore della fotografia del nostro cinema racconterà la propria professione al pubblico in sala. Al via il 23 febbraio con Beppe Lanci, cinematographer, tra gli altri, di Moretti e Bellocchio.

Cinque domeniche di fine mese, cinque appuntamenti per conoscere da vicino i segreti della fotografia nel cinema. Da domenica 23 febbraio, prenderà il via alla Casa del Cinema di Villa Borghese Light Cafè. Incontri di luce, la manifestazione a cura di Shot Academy in collaborazione con la stessa Casa del Cinema, che proporrà un programma di cinque incontri con i grandi direttori della fotografia italiani per parlare di luce e di cinematografia.

Saranno appuntamenti di approfondimento e studio, per conoscere nel dettaglio come si realizza e si costruisce un film e rivelare le diverse tecniche con cui si progetta il look di una pellicola. Attraverso il racconto in prima persona degli ospiti cinematographer e la formula dell’intervista di volta in volta condotta da Alessandro Bernabucci e Stefano Di Leo, gli spettatori avranno modo di scoprire il lavoro di uno dei principali collaboratori del regista.

Si comincerà domenica 23 febbraio alle ore 11.00 con Oltre la luce, il primo appuntamento dedicato al maestro Beppe Lanci. Docente di fotografia cinematografica presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, Lanci vanta una filmografia molto ampia con più di cinquanta film all’attivo, molti dei quali diretti da grandi maestri del nostro cinema come Marco Bellocchio, Nanni Moretti e i Fratelli Taviani. Dopo aver svolto agli inizi della carriera il ruolo di assistente operatore per grandi film come I pugni in tasca, C’era una volta il west, Porcile e Nel nome del padre, Lanci fa il suo esordio come cinematographer nel 1977 con il film Difficile morire di Umberto Silva, affermandosi negli anni ’80 con Gli occhi, la bocca di Bellocchio, Nostalghia di Andrej Tarkovskij, Kaos dei F.lli Taviani, Un complicato intrigo di donne, vicoli e delitti di Lina Wertmüller – film che gli valse il David di Donatello – fino a consacrarsi definitivamente alla fine degli ’80 e nei ’90 con i film di Nanni Moretti (Palombella rossa, Caro diario, Aprile, La stanza del figlio), le successive opere di Bellocchio e dei Taviani e le collaborazioni in film come In nome del popolo sovrano di Luigi Magni e Piccoli maestri di Daniele Luchetti.

Nel corso dell’incontro si parlerà della carriera del maestro, dei motivi che lo hanno portato ad intraprendere la strada del cinema e del rapporto con i registi con cui ha lavorato nel corso dei trent’anni di attività. A dare respiro all’incontro/intervista saranno le sequenze di alcuni dei film principali “fotografati” da Lanci come Salto nel vuoto di Bellocchio, Nostalghia di Tarkovskij e La stanza del figlio di Moretti.

 

SHOT ACADEMY

Formazione Professionale per il Cinema

www.shotacademy.it

  • Data di inizio
    23 Febbraio 2020 18:00
  • Data di fine
    28 Giugno 2020 23:00
  • Stato
    Concluso
  • Categoria

      Archivio