Les quatre cents coups (I quattrocento colpi, François Truffaut, 1959, 93′)

Data di inizio
2 Febbraio 2016
Data di fine
2 Febbraio 2016
Categoria
    Archivio
Stato
Concluso

Il film sarà preceduto da una breve lezione introoduttiva a cura dei docenti di Cinema della Facoltà di Lettere –
(DASS, Università di Roma “La Sapienza”)

Les quatre cents coups (I quattrocento colpi, François Truffaut, 1959, 93′) v. o. sott. it

preceduto da
Une histoire d’eau (François Truffaut, Jean-Luc Godard, 1958, 18′)
La giovane protagonista, studentessa universitaria che abita fuori Parigi,
deve recarsi alla Sorbona per le lezioni proprio il giorno di un’inondazione.

Antoine, un ragazzo parigino di dodici anni, svogliato ed irrequieto, preoccupa seriamente i suoi genitori. Spinto da un’indole insofferente e ribelle combina ogni sorta di guai. D’altra parte l’ambiente della famiglia e il comportamento dei genitori non possono esercitare un’influenza favorevole sul suo sviluppo. Antoine è nato da una relazione prematrimoniale della madre, la quale, anche dopo sposata, non ha rinunciato ad allacciare relazioni irregolari. Il patrigno è un uomo debole, sciocco e presuntuoso, sempre pronto ad attaccare lite con la moglie e a rinfacciarle quanto ha fatto per lei e per Antoine, dando un nome ed una casa ad un figlio non suo. Il ragazzo, che si trova a disagio in famiglia ed è incompreso a scuola, comincia a marinare le lezioni e a vagabondare per Parigi in compagnia dell’amico Renè, spendendo senza risparmio i soldi che è riuscito a racimolare. Sorpreso a rubare una macchina da scrivere nell’ufficio del patrigno, Antoine viene messo in una casa di correzione: i genitori sono lieti di potersi liberare di lui e della responsabilità che loro spetta per il suo comportamento. Nell’istituto il ragazzo è costretto a umilianti esperienze, finché un giorno decide di evadere. Approfittando di un rallentamento della sorveglianza riesce a fuggire ma non torna a casa. Prima di affrontare l’ignoto, vuole soddisfare un desiderio che da molto tempo nutre nel segreto dell’animo: vedere il mare.

  • Data di inizio
    2 Febbraio 2016 18:00
  • Stato
    Concluso
  • Categoria

      Archivio