ITALIA DOC 9

Data di inizio
20 Febbraio 2013
Data di fine
14 Maggio 2013
Categoria
    Archivio
Stato
Concluso

Il cinema del reale che si pensa e realizza in Italia percorrendo complessi meandri produttivi/distributivi, continua a scoprire, inquadrare, raccontare la resistente originalità di persone e storie (non solo contemporanee) degnamente ‘corsare’. Il labirinto di Calciopoli (Nel paese di Giralaruota di Stefano Grossi) rappresenta più del nostro calcio; il ‘900 di un vitalissimo politico (Non mi avete convinto di Filippo Vendemmiati) e di un esemplare autodidatta (Terramatta di Costanza Quatriglio) sono esempi che muovono e commuovono senza retorica; il custode cimiteriale pugliese (Pinuccio Lovero Yes I can di Pippo Mezzapesa) e l’odontotecnico de borgata pasoliniano dentro e fuori (Fatti corsari di Stefano PettiAlberto Testone) da persone radicate sul territorio vivono su particolari confini esistenziali ; l’autoanalisi della propria malattia indica sentieri psicoetici (Noi non siamo James Bond di Mario Balsamo con Guido Gabrielli); carcere, malavita, diritti, emarginazione, gioventù in inerziale attesa (Il gemello di Vincenzo Marra, Interdizione perpetua di Gaetano Di Vaio, Le cose belle di Agostino Ferrente&Giovanni Piperno) sono ambiti molto Partenopei… quanto universali; il piccolo eterno campione di Barletta (19 e 72) sembra speculare erede del pacificato sopravvissuto all’Olocausto (La buona stella, entrambi di Sergio Basso). Anime d’Italia articolata, ‘superiore’ al reale, mentre il mondo in genere sbiadisce nei fumi del progresso (God save the green di Michele Mellara&Alessandro Rossi). Se troppa realtà non ci dà fiducia, forse a conoscerla meglio… Oggi il nostro documentario ha un cuore antico ed è pronto per raccontare il domani.

 

Maurizio di Rienzo
    

  • Data di inizio
    20 Febbraio 2013 18:00
  • Data di fine
    14 Maggio 2013 23:00
  • Stato
    Concluso
  • Categoria

      Archivio