GRIGRIS di Mahamat-Saleh Haroun l FRANCIA / CIAD, 2013 l 101′ l DCP l colore l v. o. sott. It.

Data di inizio
5 Aprile 2014
Data di fine
5 Aprile 2014
Categoria
    Archivio
Stato
Concluso

GRIGRIS di Mahamat-Saleh Haroun l FRANCIA / CIAD, 2013 l 101′ l DCP l colore l v. o. sott. It.

Sceneggiatura: Mahamat-Saleh Haroun, Jacques Akchoti
Fotografia: Antoine Heberle
Montaggio: Marie-Hélène Dozo
Suono: André Rigaut
Cast: Souleymane Démé, Anaïs Monory, Cyril Guei, Marius Yelolo, Hadjé Fatmé N’Goua
Produzione: Pili Films, Goï Goï Productions, France 3 Cinéma
World Sales: Les Films du Losange

È l’Africa, nella sua luce incantata e crudele, tra drammi sociali e candidi sogni, che risplende in questa favola, venata di thriller, che con delicatezza racconta l’eterna vicenda di due amanti in cerca del luogo dove vivere felici. La vera storia del 25enne Grigris che, nonostante la sua gamba paralizzata, è il più bravo ballerino delle notti di N’Djamena, e finisce, per amore, tra i contrabbandieri di benzina e petrolio del Ciad.

Nato in Ciad nel 1960, Mahamat-Saleh Haroun studia cinema a Parigi e giornalismo a Bordeaux. Lavora come reporter per testate locali prima di debuttare nel 1994 con il corto Maral Tanié. L’esordio arriva nel 1999 con Bye-bye Africa, seguito nel 2002 da Abouna. Nel 2006 il suo terzo film, Daratt (Saison sèche), vince il Gran Premio della Giuria alla 63° Mostra di Venezia. Dopo la commedia televisiva Sexe, gombo et beurre salé (2008), Un homme qui crie (2010) ottiene il Prix du Jury al 63° Festival di Cannes.

  • Data di inizio
    5 Aprile 2014 18:00
  • Stato
    Concluso
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