Festa del Cinema di Roma: OMAGGIO A FRANCESCO ROSI

Data di inizio
18 Ottobre 2015
Data di fine
18 Ottobre 2015
Categoria
    Archivio
Stato
Concluso

A circa un anno dalla sua scomparsa, avvenuta il 10 gennaio 2015, la Festa del Cinema ricorda Francesco Rosi, Leone d’Oro per Le mani sulla città, Palma d’oro a Cannes per Il caso Mattei, padre del cinema d’inchiesta, con il documentario di Marta Pasqualini Il cinematografo è una malattia! Conversazione tra Francesco Rosi e Giuseppe Tornatore: un incontro fra due eccellenze del cinema italiano, un’intervista/dialogo che nel 2012 Giuseppe Tornatore fece a Francesco Rosi per ricostruirne la straordinaria esperienza artistica ed umana e condividere la grande e comune passione per il cinema. Testimone coraggioso della storia più oscura del nostro Paese, l’opera di Rosi sarà inoltre celebrata alla Festa con un film che consente di scoprirlo anche sotto altri aspetti: con C’era una volta il regista napoletano realizza una “fiaba sociale”, protagonisti Sophia Loren e Omar Sharif, ispirata alle novelle seicentesche di Giambattista Basile.

Il film sarà presentato da Matteo Garrone, che cinquant’anni dopo ha adottato a sua volta i testi di Basile.

C’era una volta, di Francesco Rosi,  ITALIA/FRANCIA, 104’

Rodrigo, un principe spagnolo restio a sposarsi, incontra casualmente una bella e fiera contadina, Isabella, da cui si fa preparare sette gnocchi. Poco prima, infatti, Fra’ Giuseppe da Copertino aveva consigliato al principe di sposare la ragazza che gli avesse preparato e fatto mangiare sette gnocchi. Ma Isabella ne mangia uno e la profezia del frate non si avvera immediatamente. Passerà un po’ di tempo, durante il quale Isabella, fatta rinchiudere per punizione in una botte, riuscirà a fuggire e a introdursi nella reggia come sguattera. Qui Rodrigo finalmente la ritrova, e, posto dal volere regale di fronte alla necessità di scegliere entro otto giorni la sua sposa fra le sette principesse delle sette province del reame, s’illude di cavarsela imponendo per prova l’abilità delle damigelle nel lavare mucchi di piatti senza romperli, sicuro che la contadinella batterà le smorfiose e inesperte principesse. Ma un raggiro manda a monte il disegno di Rodrigo ed è proprio Isabella a rompere più piatti di tutte. Ma Isabella riuscirà a smascherare il trucco messo in atto da una delle principesse e a sposare il principe Rodrigo.

a seguire

Il cinematografo è una malattia! Conversazione tra Francesco Rosi e Giuseppe Tornatore di Marta Pasqualini (Italia, 2012, 15′)


  • Data di inizio
    18 Ottobre 2015 18:00
  • Stato
    Concluso
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