Cinema sloveno – vicino e lontano

Data di inizio
11 Settembre 2021
Data di fine
12 Settembre 2021
Categoria
    Archivio
Stato
Concluso

Cinema sloveno – vicino e lontano

Un Weekend con il cinema che ha tante connessioni con la produzione Italiana, ma che molto di rado viene presentato al pubblico italiano e romano. La Casa del Cinema cerca di colmare questo vuoto, portando i film sloveni più belli degli ultimi anni: Conseguenze di Darko Štante (2018), opera prima molto apprezzata a tanti festival mondiali e Playing Men di Matjaž Ivanišin (2017) , documentario presentato in anteprima italiana al Trieste Film Festival del 2018 e nel 2021 selezionato tra i 10 film documentari più belli distribuiti in Francia negli ultimi 2 anni. Il film sarà preceduto dal corto dello stesso regista Che Sara (2002), che ci parla di Sara, una ragazza che vive nella periferia di Lubiana, alla quale ha parlato Gesù.

Durante le  due giornate verrà presentato anche uno dei principali capolavori del cinema sloveno, La valle della pace di France Štiglic (1956), premiato a Cannes nel 1957 con il Prix per il miglior interprete maschile a John Kitzmiller, primo afroamericano (scoperto da Luigi Zampa alla fine della seconda guerra mondiale) a vincere un premio da interprete in un grande festival.
Nel 2016 Cannes Classic ha reso omaggio alla Slovenia proiettando, a quasi sessant’anni dalla premiere, la versione restaurata del film.

La rassegna si conclude con un film per i giovani, Don’t forget to breathe di Martin Turk (2019), presentato a Roma ad Alice nella Città nel 2019.

Il prossimo appuntamento con il cinema Sloveno a Roma è al MedFilm Festival dal 5 al 14 novembre, dove la Slovenia sarà Ospite d’onore.

I film saranno presentati da Giulio Casadei.

In caso di maltempo le proiezioni verranno spostate nella Sala Deluxe (42 posti)

  • Data di inizio
    11 Settembre 2021 18:00
  • Data di fine
    12 Settembre 2021 23:00
  • Stato
    Concluso
  • Categoria

      Archivio