ALOIS NEBEL di Tomáš Luňák

Data di inizio
3 Marzo 2013
Data di fine
3 Marzo 2013
Categoria
    Archivio
Stato
Concluso

REPUBBLICA CECA
Alois Nebel di Tomáš Luňák
Repubblica Ceca/Germania/Slovacchia, 2011, 87’
alla presenza del regista

sceneggiatura: Jaroslav Rudiš, Jaromír99
fotografia/riprese: Jan Baset Střítežský
musica: Petr Kružík
montaggio:  Petr Říha
interpreti: Miroslav Krobot, Karel Roden, Ondřej Malý, Tereza Voříšková, Marie Ludvíková, Leoš Noha, Alois Švehlík a další
produzione: Repubblica Ceca, Negativ film productions, 2011
premi:  candidato all´Oscar per la categoria del miglior film in lingua straniera, film è stato presentato fuori
concorso alla 68° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel 2011

È la fine dell’estate 1989, poco prima della caduta del muro di Berlino. Alois Nebel lavora come dirigente centrale in una piccola stazione ferroviaria dei Sudeti, una zona montagnosa al confine della Boemia e Germania. È un tipo solitario che preferisce la compagnia delle vecchie stampe di orari dei treni alle persone, e la solitudine della stazione lo rende sereno – tranne quando scende la nebbia. Allora è preso dalle allucinazioni. Vede fantasmi e ombre del sinistro passato della regione dove, dopo la seconda guerra mondiale, alla popolazione tedesca fu inflitta una spietata vendetta. Alois Nebel (in tedesco Nebel significa nebia) non riesce a liberarsi di questi incubi e per merito dell’operatore ferroviario Wachek, che aspira al suo posto, finisce in un manicomio. Lì  conosce il Muto, un uomo misterioso che porta sempre con sé una vecchia foto, arrestato dalla polizia per aver attraversato il confine. Nemmeno gli elettroshock lo fanno parlare e la polizia non riesce a scoprire perché sia venuto nei Sudeti o chi stesse cercando. Un giorno il Muto riesce a fuggire nei boschi. Alois si riprende e lascia il manicomio. Ma  fuori tutto è cambiato. Il muro di Berlino è caduto e con esso il regime comunista cecoslovacco. Senza lavoro e senza casa  Alois non sa cosa fare. Decide di recarsi alla sede centrale delle ferrovie a Praga per cercare aiuto. Lì trova l’amore della sua vita, Květa, addetta alle toilette. Alla fine ritorna nelle montagne per incontrare il Muto e combattere i fantasmi che lo hanno perseguitato così a lungo.

  • Data di inizio
    3 Marzo 2013 18:00
  • Stato
    Concluso
  • Categoria

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