ALAIN ROBBE-GRILLET ● 7 film

Data di inizio
6 Maggio 2014
Data di fine
1 Giugno 2014
Categoria
    Archivio
Stato
Concluso

ALAIN ROBBE-GRILLET

Dal 6 al 30 maggio la Casa del Cinema ospita una retrospettiva di 7 film dedicata ad un artista che ha saputo scomporre il linguaggio cinematografico. Ad un funambolo della parola e dell’immagine quale è stato Alain Robbe-Grillet, dal 6 al 30 maggio la  Casa del Cinema, in collaborazione con RIPLEY’S FILM, dedica una retrospettiva che comprende 7 film: L’immortale (1963, 97’), Trans-Europ-Express (1967, 91’), L’uomo che mente (1968, 93’), Oltre l’Eden (1970, 94’), N. a pris les dés… (1971, 75’), Spostamenti progressivi del piacere (1974, 102’) e Gradiva (2006, 118’).

Ogni proiezione sarà preceduta da una breve video-presentazione di Alain Robbe-Grillet, con estratti di un’intervista di oltre sei ore edita da RIPLEY’S HOME VIDEO in un cofanetto dedicato allo scrittore-regista di Brest di imminente pubblicazione.

Artista votato alla scomposizione ed alla ricomposizione dei linguaggi, Alain Robbe-Grillet giunge al cinema negli anni Sessanta, nel pieno di un’attività di sperimentazione senza pause. In quel momento si trattava di assumere per se stesse le immagini e i suoni, le linee e i colori, materialisticamente, come si sarebbe detto all’epoca. Il laboratorio-cinema di Alain Robbe- Grillet ci immette in un progetto ferreo di creazione di strutture non indifferenti allo spirito del tempo, alla contestazione dell’ordine narrativo naturalistico, all’antipsicologismo di personaggi fluttuanti tra la realtà ed un altrove imprecisato, indeterminato, con in testa il mito di Sade, per scandagliare anfratti ancora oscuri di una civiltà che pensava di incorrere inesorabilmente verso una liberazione di usi e costumi e invece … Fare cinema per lui significava ipotizzare architetture diverse e forse impossibili del mondo, rischiare la congettura, viaggiare servendosi di mappe fittizie, “il formalismo che si fonda sulla sensibilità alle forme, non è dunque astrazione, austerità, freddezza. Al contrario, è una attività sensuale”.

martedì 6 maggio ore 17.00                    
L’IMMORTALE
(L’immortelle)
Francia/Turchia/Italia, 1963, 101′, v.o.sott.it, vm14

Un professore di liceo incontra a Istanbul una donna dall’esistenza enigmatica, con la quale intreccia una relazione. La donna però improvvisamente scompare. Dopo una ricerca ossessiva, il protagonista la ritrova accompagnata da un misterioso uomo dagli occhiali scuri, ma la sera stessa, durante una corsa in automobile, la donna rimane vittima di un tragico incidente…
Sabato 10 maggio ore 18 ● REPLICA  

giovedì 8 maggio ore 17                         
TRANS-EUROP-EXPRESS
(A pelle nuda)
Francia, 1966, 96′, v.o.sott.it, vm14

Un regista, un produttore e la loro segretaria di edizione salgono su un treno diretto ad Anversa. Durante il tragitto immaginano un film di gangster, il cui protagonista, ambiguo personaggio che cela ossessioni erotiche, lavora al servizio di una potente organizzazione internazionale di trafficanti di droga. Tra obiezioni e ripensamenti vari, la storia cederà il posto al film vero e proprio, che inizierà a materializzarsi sullo schermo. Quando i tre viaggiatori giungeranno a destinazione, apprenderanno che si è verificato un fatto di cronaca simile al film da loro immaginato. Dove finisce l’immaginazione e inizia la realtà?
domenica 11 maggio ore 18 ● REPLICA   

Martedì 13 maggio ore 17.00     
L’UOMO CHE MENTE
(L’homme qui ment)
Francia/Cecoslovacchia, 1968, v.o.sott.it, 97′, vm14

Un uomo, che sostiene di chiamarsi Boris Varissa, si reca in una cittadina di montagna, in passato teatro di guerriglie, per andare a trovare la famiglia di Jean, un compagno sparito nel corso di una spedizione. Giunto nel castello in cui abitano la sorella, la moglie e la cameriera di questi, Boris racconterà loro vicende sconnesse e contraddittorie circa il proprio rapporto con Jean e alla fine le loro personalità sembreranno addirittura coincidere.
Sabato 17 maggio ore 18 ● REPLICA  

Giovedì 15 maggio ore 17.00                  
SPOSTAMENTI PROGRESSIVI DEL PIACERE
(Glissements progressifs du plaisir)
Francia, 1974, 108′, v.o.sott.it, vm14

Forse una strega, forse un’assassina, forse innocente. Alice è stata trovata accanto al cadavere, nudo e bellissimo, di Nora, sua giovane amica, e per questo è accusata di averla uccisa. Ma la verità ha mille sfaccettature e la menzogna fa parte di essa. Alice non sembra affatto preoccuparsi dell’accusa e mentre le indagini procedono, continua a divertirsi coinvolgendo l’avvocato, la suora e il giudice nei suoi perversi giochi erotici.
domenica 18 maggio ore 18 ● REPLICA   

GIOVEDÌ 22 MAGGIO ORE 17.00                  
OLTRE L’EDEN
(L’Éden et après)
Francia, 1970, 95′. v.o.sott.it, vm14

Dopo i corsi universitari, un gruppo di studenti si riunisce al caffè Eden che rappresenta per loro un mondo parallelo dove si consumano violenze ed esperienze erotiche. Uno straniero si aggiunge a loro, raccontando affascinanti storie ambientate in Africa. Violette, la ragazza più temeraria, accetta un appuntamento privato da questo seducente sconosciuto… ma una volta arrivata sul luogo, la giovane donna troverà non l’uomo, ma il suo cadavere. Dopo questo inspiegabile rinvenimento, Violette entrerà in un mondo di sogni ambientati a Djerba, un’isola bellissima, dove il suo vagabondare sembra non avere fine…
Sabato 24 maggio ore 18 ● REPLICA  

VENERDÌ 23 MAGGIO ORE 17                        
N.A PRIS LES DES…

Francia / Cecoslovacchia, 1971, 79′, v.o.sott.it, vm18

Prosecuzione, reale o immaginaria, dell’avventura di Violette nell’isola di Djerba, N. a pris les dés… è il risultato di un montaggio diverso del film che lo precede, Oltre l’Eden: ritroviamo gli stessi protagonisti, la stessa ambientazione e la medesima atmosfera sinistra. E un misterioso narratore, chiamato N., che giocando ai dadi stabilisce l’ordine di successione degli avvenimenti e quindi il destino di tutti i personaggi.
domenica 25  maggio ore 18 ● REPLICA  

venerdì 30  maggio ore 17               
GRADIVA
(C’est Gradiva que vous appelle)
Francia / Belgio, 2006, 118′, v.o. sott.it, vm18

Uno studioso di Delacroix di nome John Locke si reca a Marrakesh per tentare di risalire alle ragioni della sua svolta pittorica, testimoniata dai “Carnets du Maroc”, di cui però soltanto quattro sono giunti fino a noi. Nell’appartamento che divide con la sua schiava penetrano personaggi di ogni tipo, capaci di farlo entrare in una pericolosa spirale di sesso e allucinazioni
domenica 1  giugno ore 18 ● REPLICA   

 

Quando furono distribuiti tutti questi film erano vietati ai minori di 18 anni, ad eccezione de “L’immortale” (visione per tutti). Negli anni successivi il divieto è stato derubricato ai 14 (ad eccezione di “Gradiva” e “N. a pris les des” ancora vietati ai minori di 18 anni e “trans-europ-express” visione libera per tutti)


con la collaborazione di

 

 

 


 

  • Data di inizio
    6 Maggio 2014 18:00
  • Data di fine
    1 Giugno 2014 23:00
  • Stato
    Concluso
  • Categoria

      Archivio